
Il curricolo di istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica e, al tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’istituto. La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa. Il Curricolo verticale in questione, predisposto all’interno del Piano dell’offerta formativa, è stato elaborato dal gruppo di lavoro della rete di scuole denominata RUVO in RETE, che ha seguito il seguente iter di ricercazione:
- Costituzione della rete, secondo quanto stabilito dalle misure di accompagnamento alle Nuove Indicazioni
- Definizione del percorso di ricercazione, condiviso nei rispettivi istituti
- Incontro introduttivo sulle N.I. e sul curricolo verticale, rivolto a tutti i docenti delle scuole coinvolte, con l’intervento della Prof.ssa Giovanna Griseta referente dell’USR
- Attività del gruppo di progetto e del gruppo di ricercazione:
- Analisi SWOT dei rispettivi curricoli di istituto
- Costruzione del curricolo verticale per competenze e per discipline
- Costruzione del format per la certificazione delle competenze
Il gruppo, costituito da rappresentanti dei tre ordini di scuola, ha avuto incontri di riflessione e di condivisione. Dal confronto dei docenti, dalla consultazione di diverso materiale didattico e disciplinare, nonché dall’attenta lettura delle Nuove Indicazioni per il Curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione si è addivenuti ad un modello di curricolo verticale che funge da traduzione operativa riguardo alla documentazione nazionale ed europea di riferimento; tale curricolo:
- parte dalle competenze europee (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006)
- dai traguardi per lo sviluppo delle competenze curricolari (Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012) che appartengono al curricolo dei tre ordini degli istituti,
- dall’individuazione preventiva di abilità e conoscenze che concretizzano in pratica l’approccio teorico, che sono misurabili, osservabili, trasferibili e che garantiscono la continuità e l’organicità del percorso formativo, attraverso anche la chiara identificazione di obiettivi curricolari trasversali
- individua alcuni percorsi su cui realizzare la continuità didattica e metodologia tra i diversi ordini di scuola, soprattutto tra le classi-ponte, valorizzando i punti di forza pregressi e le opportunità offerte dal territorio, contestualizzando così le Indicazioni Nazionali.
Il presente curricolo verticale, con i criteri e i modelli per la certificazione delle competenze, sono affidati ora alle singole scuole e sperimentati nell’anno scolastico 2014/2015 individuando punti di forza e di debolezza per una verifica e riformulazione futura, alla luce anche delle esperienze di continuità che si andranno a progettare nel medesimo anno scolastico. Si tratta quindi di un percorso avviato e da non concludere per non venir meno alle motivazioni di fondo della verticalità curriculare.
2. LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
14. MODELLO CERT SC SECONDARIA I GRADO
MODELLO CERT SC SECONDARIA MINISTERIALE
Ruvo in rete curricoli in word
Al seguente link l’USR Puglia mette a disposizione tutto il materiale dei Seminari regionali, interregionali e nazionali realizzati nel corrente anno scolastico.
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